martedì 13 ottobre 2015

10 modi per evitare un libro deludente


Ciao, avid readers! Questo post è abbastanza inusuale, solitamente pubblico recensioni, uscite, di recente qualche book tag e la mia rubrica Cosa aspettarsi quando si aspetta, eppure oggi mi sono svegliata con moltissime idee per il blog da appuntare, partendo proprio da una serie di "liste" di svariati argomenti (sempre inerenti ai libri), e ho deciso di iniziare da piccoli accorgimenti per evitare di acquistare un libro di cui poi ci possiamo pentire, visto che i prezzi delle CE sono in continuo aumento e dobbiamo dare priorità ad alcuni mentre per altri aspettare. Quindi ecco quelli che a volte utilizzo io, specialmente alcuni punti sono sempre una tappa fondamentale che non salto mai. 
1. Leggere le prime pagine messe a disposizione in anteprima, ad esempio su amazon, oppure cercare estratti su internet (qualche blog che recensisce il libro in anteprima c'è sempre e spesso inseriscono dei piccoli estratti), o ancora visitare blog dell'autrice/autore.

2. Non farsi ingannare dalle trame tradotte dalle CE. Il più delle volte mi sono scontrata in trame diverse dal contenuto del libro, specialmente negli ultimi tempi, quindi prendete le trame con le pinze. Il modo migliore è di nuovo cercare recensioni, basarsi su quelle lasciate sui blog stranieri e su Goodreads.

3. Il genere! Il genere in cui inserire il libro è importante per capire se può essere di nostro gradimento. Se detestate il new adult è molto probabile che la maggior parte di queste storie non vi piaceranno, ma attenzione, può esserci sempre l'eccezione, quindi se una lettrice accanita fidata vi suggerisce qualche libro di un genere che proprio non vi va giù, prendete in considerazione il titolo e appuntatevelo. 

4. Se leggete un libro di un'autrice e vi piace da impazzire, probabilmente anche gli altri libri vi potranno piacere, eppure c'è un tranello! Se si tratta di una serie, in particolare new adult e young adult, che trattano la stessa coppia e non contiene traccia di fantasy, è bene tenere a mente che nel caso il primo libro finisca bene ci si può sempre fermare e non rovinare la storia che abbiamo apprezzato, questo perché tante volte ho riscontrato io stessa che i continui per allungare il brodo spezzano quella magia del primo libro e deludono. Però come possiamo evitare questa particolare delusione? Tracciare un profilo dello stile dell'autrice è fondamentale, nel caso la sua scrittura sia particolarmente coinvolgente, emozionante e arriva dritta al punto senza tante perifrasi noiose, difficilmente potrà deluderci. 

5. Tutti noi abbiamo delle preferenze e dei temi che in un libro preferiamo evitare, ad esempio io cerco sempre di evitare erotic romance contenente BDSM, quindi è bene informarsi prima dell'acquisto. Molte volte iniziamo a leggerlo e ci rendiamo conto di aver proprio sbagliato libro e di trovarci di fronte a ciò che più detestiamo leggere. Purtroppo il nostro portafoglio piange e noi ci pentiamo perché avremmo potuto spendere quei soldi per un altro libro, uno che magari desideriamo da molto e lo abbiamo sempre abbandonato sugli scaffali della libreria!

6. Le cover! Sì, siamo arrivati anche a parlare delle copertine, quelle malefiche che il più delle volte ci rovinano la libreria con tutte quelle orribili che ci ritroviamo tra le mani. Molte volte la copertina non rispecchia il libro, capita che più sono terribili e più il libro è bello (oppure il contrario), quindi non possiamo farci guidare dal colpo di fulmine per la cover che più ci attira in libreria. Non acquistate un libro a scatola chiusa, leggete sempre la trama (anche se questa può ingannare a sua volta è sempre un indizio in più). Voi ora penserete: ma è un punto stupido!, e potrei essere d'accordo con voi se non avessi avuto esperienze dirette di amiche che hanno commesso proprio questo sbaglio. 

7. Non utilizzate le recensioni come metro di giudizio! Sembra un contro senso detto da me che scrivo proprio recensioni per invogliare chi mi legge a prenderli in considerazione, ma non bisogna mai farsi influenzare dalle opinioni altrui. Le recensioni sono utili per afferrare particolari che nelle trame sono omessi e capire se il libro potrebbe interessarci, oppure per avere un confronto di opinioni, mai potrà sostituire le opinioni personali. Io posso consigliare lo stesso libro a dieci persone, ma tra quelle dieci la metà lo amerà e l'altra metà penserà di essere incappata nel libro peggiore mai letto. 

8. Le scritte tradotto in 30 paesi, bestseller secondo il NYT, e tante altre ingannano. Non dico che non siano veritiere, ma capita di pensare "se è stato tradotto in così tanti paesi, se è un bestseller e le lettrici americane lo hanno amato, anch'io lo amerò di certo" e acquistare il libro senza neanche pensarci due volte. Lo sbaglio sta nel fatto che molti di questi nuovi bestseller che ci vengono presentati dalle CE negli ultimi tempi sono di genere new adult e la maggior parte hanno trame abbastanza simili tra loro, quindi ben pochi ci piacciono e ci convincono. Per questi bestseller sono molto utili i punti elencati sopra, oppure ascoltate qualche opinione di amici che hanno gusti simili ai vostri.

9. Qualche volta diffidate da qualsiasi consiglio, fatevi ispirare dal vostro gusto personale, spulciate gli scaffali della libreria che vi trovate davanti, sfogliate il catalogo di Amazon e scoprite nuovi autori anche sconosciuti ma che valgono molto più di altri famosi. La maggior parte delle volte che lo faccio scopro libri che mi rimangono nel cuore, mentre altri consigliati mi deludono. 

10. Non siete sicuri di un acquisto dopo aver letto recensioni, pagine messe a disposizioni come anteprima e ricerche fatte? No problem, andate in libreria e prendetevi cinque minuti del vostro tempo per sfogliare il libro e capire se fa per voi. In alcune librerie ci sono a disposizione anche delle poltroncine dove possiamo comodamente sederci e consultare i libri, un esempio è Feltrinelli (almeno nella mia città ci sono, spero anche nelle vostre, in alternativa ci sono le scale, se la libreria è suddivisa in più piani, o le biblioteche). 


Ci tengo a dire che ovviamente non sono regole universali, solo piccoli consigli che a me sono stati utili e lo sono tutt'ora. In particolare possono servire a chi non riesce a leggere la vastità di libri che ogni giorno escono più gli arretrati che ci incuriosiscono, ma devono attuare scelte causate dalla mancanza di tempo e quando la regola leggo di notte non è più l'opzione quotidiana che ci teniamo come piano B. 
Ammetto che io stessa se seguissi ognuno di questi punti quasi certamente eviterei alcune delusioni, ma sono molto veloce nella lettura, riesco a leggere abbastanza libri al mese e in media mi tengo al passo con le uscite, quindi non ho questo problema di selezionare le letture (mi capita solo sotto esami ed è una tortura, quindi questi accorgimenti in quei periodi mi sono di grande aiuto) e poi devo confessare una cosa: molte volte so già quando un libro sarà una delusione o comunque una lettura che di certo non mi rimarrà impressa e rientrerà nella mia top, ma non so resistere al richiamo del lettore e devo comunque giudicare personalmente, così nella mia lista di libri letti rientrano anche molti che mai e poi mai rileggerei! 
Spero che questo post vi sia piaciuto e sia utile a qualcuno che ha pochissimo tempo da dedicare alla lettura. Fatemi sapere se avete altri modi per selezionare i vostri libri oppure vi ritrovate con qualcuno elencato sopra che negli anni ho appreso. 
Alla prossima, readers! 

11 commenti:

  1. Che bella idea! Adoro le liste e non vedo l'ora di leggerne altre! :) Anche io utilizzo le tue stesse tecniche, in particolar modo Goodreads è un ottimo sito per capire "la vera natura" di un libro u.u

    RispondiElimina
  2. In effetti è una cosa sensata quella di leggere le prime pagine che danno sui siti. Però raramente riesco a leggerle. Non ci posso far nulla, mi fanno male gli occhi dopo un po' a leggere le cose in ebook. Poi con tutto il bianco accesso. Per quanto riguarda le trame, purtroppo hai ragione. Mi è capitato, ora non ricordo sinceramente con quale libro, che dalla trama sembrava una cosa e poi una volta iniziato sono rimasta delusissima.
    Sul genere hai perfettamente ragione, io quando vado in libreria o cerco nuove trame on-line, punto sempre sul genere Fantasy e tutte le sottocategorie: Urban fantasy, paranormal fantasy e così via. Oppure sui romance, new adult, young adult, distopici. Gli altri di solito non mi piacciono tanto, ma ci sono sempre quelle eccezioni che te li fanno apprezzare ancora di più, giusto appunto perché non è il solito genere che uno legge. Per esempio di solito non leggo i Thriller o i così detti Gialli. Ma ci sono alcuni davvero belli e ultimamente ammetto che sto incominciando a cercarne altri, mi sto avvicinando pian piano a questo genere. Il bello è che in compenso guardo tantissime serie tv poliziesche e così via. Sembra un contro senso che uno ama le serie tv poliziesche mentre i libri su questo genere, mi ci sto avvicinando di più adesso XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sul punto 4, io di solito sono una di quelle che se legge un libro di un autore e quel libro mi piace tantissimo, quell'autore o autrice diventa una "garanzia" per me, e so già che voglio assolutamente leggere tutti i suoi libri. Basta vedere con Stephenie Meyer, Cassandra Clare, Veronica Roth e altre che fin'ora non mi hanno mai deluso. O Nicholas Sparks, fin'ora di quelli letti dei suoi,- quasi tutti ormai-, mi son piaciuti tutti, tranne uno che non mi è piaciuto molto, come ti avevo già detto "La scelta", ma di solito li amo tutti. Però si, è vero, ci sono quei rari casi che certi autori partono bene ma poi man mano, con certe storie si vede che vogliono solo allungare il brodo. Un esempio è quello di cui ti avevo già detto tempo fa. "Il confine di un attimo" di J.A. Redmerski, il primo mi è piaciuto tantissimo, lettura scorrevole, coinvolgente e per me era finito li. Era un libro con una fine. Quando era uscito il secondo, "Il confine dell'eternità", sinceramente neanche me lo aspettavo e infatti l'ho abbandonato dopo una trentina di pagine, se non ricordo male. L'ho trovato non solo prevedibile, perché mentre l'avevo incominciato, avevo intuito già certe cose che poi sbirciando avanti, ho visto che ci avevo azzeccato. Ma non solo, a me i personaggi sembrano completamente diversi da come sono stati descritti nel primo. E si vede che l'ha scritto solo su richiesta dei fan e che non era previsto. Se ricordo bene a te era piaciuto lo stesso e mi avevi consigliato di finirlo, però, credimi, fin'ora non sono ancora riuscita a continuarlo. E questa autrice per adesso per me è non so, così è così. Spero che più avanti esca altro di lei con trama interessante. Purtroppo incominciando il secondo, mi ha rovinato un po' il ricordo del primo :/

      Elimina
    2. Un altro esempio è un libro M/M, il primo "Promesse" di Marie Sexton è bellissimo, il secondo "Dalla A alla Z", l'ho finito con fatica e solo perché volevo leggere i punti dove ricomparivano i personaggi del primo. In questo caso, fidati che i due libri sembrano letteralmente scritti da due autrici diverse. Quindi confermo anche io, che purtroppo ci sono quei casi dove i continui non sempre sono belli. Ed è un peccato, visto che io sono una di quelle che amo le trilogie e le saghe, faccio abbastanza fatica a staccarmi dai personaggi che amo, però a volte sarebbe meglio dire basta, fermiamoci a un libro autoconclusivo.
      Per il punto 5 idem, non sopporto gli "erotic romance" con BDSM, che poi, da certe trame o da certi spezzoni che si trovano in rete. Secondo me dovrebbero togliere la definizione di "romance" da questi titoli, perché a me sembra che siano solo libri dove mettono ogni due pagine scene di sesso BDSM o anche non, e basta. Non ci trovo la storia di base, non ci trovo tutta questa storia dei personaggi che dovrebbe emergere, parere personale. Però, il problema è che si torna al punto di prima, non sempre le trame sono quello che poi in realtà è il contenuto del libro. Così come le copertine, molte di quelle Italiane traviano tantissimo!
      Alcune non sembrano che parlano di questo genere, altre invece sembrano di questo genere e invece poi sono dei new adult, che uno potrebbe amare se ama quel genere, ma che invece non scopre come libro, perché traviato dalla copertina o dal titolo :/

      Elimina
    3. Ecco, che poi è quello che hai detto te nel punto 6, praticamente ti sto commentando punto per punto, scusa per il polpettone che troverai una volta che avrò inserito il commento! XD
      Purtroppo però la copertina e il titolo sono una cosa fondamentale del libro! Certe ti colpiscono da lontano anche. Però si, è sempre meglio leggere la trama e di solito faccio sempre così. Però, come ti ho scritto sopra, se vedo copertine strane che fanno intendere che potrebbero essere degli "Erotic romance", neanche mi avvicino. E poi rimango fregata, uffa! Infatti mi è capitato di trovare la trama di un libro on-line, forse letta proprio da te, non ricordo, che come trama mi era interessata, mentre in libreria la copertina mi aveva fregata e non l'avevo neanche preso in mano. Dovrebbero lasciare tutti la copertina originale, che sarebbe meglio!
      Sulle recensioni io di solito sui libri che mi attirano tantissimo, non le leggo mai prima di acquistarlo e finirlo, ma sempre dopo per vedere a chi è piaciuto, perché alla fine è così. Molti un determinato libro lo ameranno, altri lo odieranno. I rari casi in cui le leggo prima, sono quei titoli dove sono molto indecisa e almeno cerco di capire parte della trama. Col tuo blog però è un caso particolare, perché abbiamo gusti molto simili e molti di quelli che mi hai consigliato, poi mi sono piaciuti tanto.

      Elimina
    4. Ammetto che alcune tue recensioni a volte non le leggo, cioè, leggo le trame che inserisci e se mi attirano, evito di leggerle subito (le recensioni) e poi le vado a leggere una volta che li ho letti, altre se mi capita appunto che sono indecisa, mi aiutano molto a capire. Per esempio "A fior di pelle", appena riesco me lo faccio regalare, ce l'ho in fissa da mesi e quando all'epoca lessi la trama, ero indecisa, non l'avevo capita molto. Ho letto la tua recensione, come hai spiegato bene i personaggi, come non sembravano dalla trama e credimi, ho quel libro in testa da mesi e deve essere mio prima o poi! XD
      Sul punto 8 ti do ragione, a parte il fatto che a me non interessa niente se un libro magari è stato tradotto in un paese solo oltre che al paese di origine, se a me piace, piace. Gli altri possono dire quello che vogliono.

      Elimina
    5. Però in generale, su certi titoli che sono indecisa, a parte a volte leggere le recensioni, mi affido al parere della mia migliore amica se l'ha letto, che abbiamo gusti praticamente quasi uguali XD
      Il punto 9 forse lo eseguo anche troppo XD quando incomincio a consultare l'opuscolo del "Il libraio" o le varie pagine che seguo su fb o i vari blog, tra cui il tuo, o amazon è la fine! Aggiungo tanti di quei libri che non riesco a prendere, che poi mi deprimo perché mi mancano i soldini per prenderli. Però è vero, molte volte cerco tra i vari scaffali e poi trovo quei libri stupendi di autori mai sentiti, ma che restano. Questo è come "La misura della felicità" di Gabrielle Zevin, stupendo!

      Elimina
    6. Ti rispondo tutto in un commento =)
      Di serie gialla io ti consiglio davvero la serie Stephanie Plum di Janet Evanovich! E' fantastica, intreccia i casi con il comedy e trovo sia completa sotto tutti i punti di vista! Qui sul blog trovi il post dedicato, se ti va di farci un salto =)
      Purtroppo sì, alcuni autori sono garanzie (Sparks rimane uno dei miei preferiti in assoluto), altri con i seguiti deludono, ma vedo che è qualcosa che capita specialmente nelle serie new adult dove alcune volte si vuole allungare il brodo senza alcun motivo. Quante volte mi sono trovata a leggere erotic romance per poi trovarmi davanti il BDSM e scopiazzature varie, visto che ogni volta con questo genere vanno sempre sui soliti argomenti e le solite trame viste e riviste.
      Le trame traviano, idem per le copertine orrende che ormai abbiamo per quasi tutti i libri! Le originali sono fantastiche (la maggior parte almeno), adatte al genere! A volte il semplice titolo rende più dei primi piani di ragazzi che insistono a mettere!
      Abbiamo gusti molto simili e sono felicissima che libri che ti ho consigliato ti siano piaciuti *-*
      "A fior di pelle" è uno di quei libri che davvero ero indecisa, lo volevo leggere ad ogni costo ma temevo la delusione, quindi super contenta che la recensione ti abbia aiutata, in particolare la spiegazione dei personaggi, dato che proprio da qui si capisce se la storia può fare al nostro caso. A volte le trame possono essere stupende, le storie anche, ma poi c'è quel personaggio che rovina tutto!
      "La misura della felicità" mi ispira molto! =)
      E tranquilla per i commenti, a me fa moltissimo piacere *-*

      Elimina
  3. Di "La misura della felicità" mi ha colpito tutto, copertina, titolo e trama. Stupendo!
    Di Stephanie Plum di Janet Evanovich, ho preso il primo usato tempo fa, devo ancora leggerlo però, poi ti farò sapere! :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se ti stai avvicinando ai gialli, questo è il libro giusto =D

      Elimina