Ciao, avid readers! La serie Off campus mi ha catturata fin dal primo libro, trovo siano sports romance freschi, divertenti e amando questo genere non sono rimasta delusa da questi protagonisti di hockey associati sempre a ragazze dalle personalità forti, ma ci sono fattori che possono rovinare la lettura di un bel libro e qui sotto ve ne parlo meglio.
Serie: Off-Campus
Allie Hayes è in crisi. Dopo estenuanti tira e molla, la lunga storia con il suo ragazzo è giunta al capolinea. A peggiorare le cose c’è la preoccupazione per il futuro, visto che non ha la più pallida idea di ciò che farà dopo il college. Niente panico, Allie è una tipa tosta che sa reagire, anche se a modo suo. Una mattina, complice una serie di coincidenze e qualche bicchierino di troppo, si ritrova nel letto del playboy del campus. È stata solo una notte bollente da archiviare prima possibile? Lei ne è sicura, mentre non la pensa così Dean Di Laurentis, stella della squadra di hockey locale. Nella sua vita Dean è abituato ad avere – e a lasciare – le ragazze che vuole, senza rimpianti. E ora vuole lei, Allie, e farà di tutto per farle cambiare idea sul suo conto. Solo che a poco a poco a entrambi accade qualcosa di inaspettato che sconvolgerà le loro vite…
Fin da Il contratto, Dean è sempre stato il personaggio più allegro, festaiolo e dalla battuta sempre pronta, il ragazzo che sembra così vuoto a primo impatto ha tutta una sua filosofia di vita e benché faccia parte di una famiglia molto agiata si dimostra sempre al pari di tutti i suoi amici. Le regole della sua filosofia sono poche e tutte improntate sul divertimento e l'importanza di se stessi, mettersi sempre al primo posto e non fare mai nulla a meno che non lo si voglia. È uno dei personaggi più positivi che mi sia mai capitato di leggere nei new adult, non nasconde nulla e non ha oscuri segreti e senso di colpa che vengono a galla, si mostra per quel che è ed è ciò che più me lo ha fatto apprezzare dall'inizio alla fine. Finalmente un protagonista solare, divertente e schietto, i giri di parole non fanno per lui né tanto meno negarsi ciò che vuole e in questo caso è proprio Allie il suo tallone d'Achille, la migliore amica di Hannah e per questo intoccabile.
Allie mi è sempre sembrata piuttosto particolare nei libri precedenti, ma devo dire che è stata tutto ciò che avrei voluto leggere in questa storia ancora prima di iniziarla: forte, allegra, determinata e con qualche fissazione particolare, l'ottima metà che può stare al fianco di un tipo bizzarro come Dean. Insieme sono sempre sinceri su ciò che desiderano, una coppia molto fisica e divertente, vediamo un lato di Dean molto più dolce e meritevole di fiducia.
Ovviamente non tutto può filare liscio come l'olio e anche loro avranno una buona dose di problemi da risolvere, per la prima volta Dean si ritroverà sconvolto e segnato da un evento, senza nulla a cui aggrapparsi e l'amore non sempre è la soluzione.
Mi aspettavo molto da questi personaggi e non ne sono rimasta affatto delusa, trovo sia sempre vincente l'accoppiata sports romance e new adult, un vero peccato ce ne siano così pochi in circolazione.
«Oh mio dio, Dean. Perché sei nudo?»
«Non mi piacciono le camicie.»
«E i pantaloni?», obietta. «Hai qualcosa anche contro di loro.»
Adoro questa serie e mi piace moltissimo lo stile della Kennedy, la cura dei personaggi e come li delinea e li fa interagire tra loro, quindi la parentesi che apro di seguito non è legata in nessun modo al libro che mi è piaciuto molto, come avrete capito nelle righe precedenti.
Sono esigente per quanto riguarda l'editing, come ogni lettore desidero una lettura scorrevole e curata, quindi quando mi trovo di fronte e problemi di traduzione e, di conseguenza editing inesistente, un libro perde qualcosa e questo va a discapito della storia. Già nella sola traduzione un libro può perdere d'efficacia, purtroppo, ma se in più mentre si legge si ha a che fare con errori grossolani e termini totalmente sbagliati, è facile perdere il ritmo di lettura, e vi assicuro che questo libro continua a coinvolgere il lettore grazie al miracolo chiamato Kennedy e Off Campus. La traduzione letterale non deve essere presa neanche in considerazione in un libro, non si può tradurre pilot in pilota senza mettere neanche il riferimento all'episodio nella stessa frase, non è scorrevole e sembra così sbagliato mentre si legge, ma questo è nulla rispetto a tutti gli altri errori. Oppure arriviamo ai termini che mi hanno fatto venire i brividi: "coglionando" è uno di questi. No, non avete letto male, in un libro è stato usato questo termine, termine neanche esistente in lingua inglese se non in un sinonimo di slang, quindi da dove è uscito?! Ma non è finita qui, siamo arrivati anche a usare "bombarsela", termine che trovo già orribile nel nostro parlato quotidiano e, anche qui, da inserire in un libro è un brivido dopo l'altro di repulsione.
Il libro deve contenere un lessico del tutto diverso rispetto a quello parlato, qui non si tratta di parole che possono infastidire il lettore in quanto volgari, queste sono sbagliate nel contesto, stiamo parlando pur sempre di un libro tradotto e non italiano dove magari è l'autore stesso a inserirle.
Chiudo qui questa parentesi che è stata fin troppo lunga, ma ci tenevo a farvi una recensione onesta e completa, quindi compreso questo problema di editing non da poco e troppo frequente negli ultimi tempi nei romance. Ovviamente non fatevi fermare neanche dal titolo, non ha nulla a che vedere con la storia narrata dalla Kennedy.
Aldilà di questo ci tengo anche a dirvi ancora quanto la storia mi sia piaciuta, la Kennedy è entrata a suon di mazze da hockey nella mia lista di autrici new adult migliori e finora non si è mai smentita con i personaggi che ci propone, uno migliore dell'altro! Se non avete ancora iniziato questa serie non indugiate oltre, buttatevi tra queste protagoniste irriverenti e i giocatori di hockey, non ve ne pentirete!
Voi cosa ne pensate, readers? Seguite la serie?
A presto!
A presto!
E sono due i traduttori. Manco uno. Due. E uomini.
RispondiEliminaSì, è discriminatorio questo commento, lo ammetto, ma sono allibita che siano serviti due cervelli per partorire questa traduzione.
Sai che non avevo neanche controllato?! Ero troppo arrabbiata per la traduzione da non essermi nemmeno informata ahah
EliminaCiao Jess,
RispondiEliminaio devo recuperare questa serie perchè non l'ho ancora letta ma ne parlate tutte molto bene e ormai la mia curiosità è decisamente salita alle stelle
Ciao Susy! Sono certa ti piacerà, è una di quelle serie che mixano più generi e ogni storia ha quel lato più comedy che fa piacere ancora di più il libro!
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