Review Un imprevisto chiamato amore di Anna Premoli

Ciao, avid readers! Appena esce un libro della Premoli deve essere una delle mie prossime letture, metto da parte qualsiasi altro titoli previsto e mi tuffo nella sua nuova storia, sempre con tante aspettative e la certezza che difficilmente ne rimarrò delusa. Quindi ecco il mio parere!

Editore: Newton Compton

Genere: Contemporary romance

Jordan ha un piano: vivere a New York dimenticando i problemi economici. Come pensa di realizzarlo? Sposando un ricco medico. L’imprevisto? Rory Pittman, un giovane specializzando con tanta strada da fare…

Jordan ha collezionato una serie di esperienze disastrose con gli uomini. Consapevole di avere una sola caratteristica positiva dalla sua, ovvero una bellezza appariscente e indiscutibile, è appena arrivata a New York intenzionata a realizzare il suo geniale piano. Il primo vero progetto della sua vita, finora disorganizzata: sposare un medico di successo. Jordan ha studiato la questione in tutte le possibili sfaccettature e, preoccupata per le spese da sostenere a causa della malattia della madre, si è convinta di poter essere la perfetta terza moglie di un ricco primario piuttosto avanti con gli anni. Ma nel piano non aveva certo previsto che, il primo giorno di lavoro nella caffetteria di fronte all’ospedale, sarebbe svenuta ai piedi del dottor Rory Pittman. Ancora specializzando, per niente ricco, molto esigente e tutt’altro che adatto per raggiungere il suo obiettivo…

A volte la fortuna bussa alla nostra porta nei momenti meno probabili della nostra vita ed è esattamente ciò che succede a Jordan, svenuta ai piedi del dottor Pittman il primo giorno del suo nuovo lavoro proprio di fronte all'ospedale dove lavora il dottore. Rory prende subito a cuore la situazione di Jordan e fin dalla loro prima chiacchierata Rory scopre le intenzioni di Jordan. Quest'ultima non fa mistero del suo obiettivo, nasconde la vera motivazione ma è sempre sincera, specialmente con Rory con il quale si trova in debito. 
Jordan deve sposare un uomo ricco, un dottore che presenti tutte le caratteristiche che ha stilato e per farlo è pronta ad accantonare la sua intera vita segnata sempre e solo da sacrifici. Sa bene cosa significhi doversela cavare da sola, contare solo sulle sue forze e continuerebbe a farlo se non avesse necessita di un dottore in famiglia, un dottore benestante, il che esclude subito Rory, per quanto lui sia fin troppo perfetto non ha tutto ciò che pensa di cercare Jordan nel suo futuro marito. 
Nonostante Jordan non conosca altro nella vita se non rinunce, è una ragazza sempre allegra, solare e sincera, non si nasconde e non vuole la pietà di nessuno. Questa sua personalità mi ha reso facile adorare il suo personaggio, una ragazza comune in cui è facile identificarsi e comprendere.  

La felicità è effimera. Ecco perché nella vita bisogna imparare a non farsi sfuggire le cose che valgono qualcosa.

Rory è molto affine a Jordan, hanno molto in comune sebbene la loro vita sia stata abbastanza diversa e Rory abbia ancora persone care su cui contare; Rory si dimostra subito tenace, cinico per quanto riguarda l'amore e determinato in tutto ciò che si pone come obiettivo. Non comprende Jordan e pensa di non riuscire a rispettare chiunque abbia le sue intenzioni, ma sarà facile iniziare a stimarla e capire che tutto ciò che credeva un paradigma insormontabile non sono altro che pregiudizi e testardaggine. 
Il loro rapporto è bello, divertente, sincero e spinge entrambi a voler di più, superare i loro ostacoli e avere la spinta che serve a ognuno di noi per buttarsi in nuove sfide e migliorare se stessi. Rory riesce a scuotere il mondo di Jordan e farle capire che lei è molto di più, che può fare di più di ciò che pensa ed è stupendo il modo in cui Jordan si innamora della lettura. Attraverso i suoi occhi scopriamo di nuovo com'è essere lettore per la prima volta, la frenesia che ci prende quando abbiamo un nuovo libro tra le mani, e da lettrice ho amato leggere quei capitoli, comprese le osservazioni di Jordan su ciò che legge.  

È questo il problema dei piani, anche di quelli ben congegnati: si scontrano con la dura realtà. Uno si prepara sulla base di quello che pensa di conoscere, e poi inciampa in una realtà che non immaginava nemmeno esistesse. 

La Premoli si è lanciata in una nuova sfida, questa storia è diversa dalle sue precedenti, troviamo una protagonista femminile lontana dalla sicurezza e indipendenza lavorativa, un tratto distintivo nei precedenti libri; questa volta abbiamo di fronte una ragazza che arriva a fatica a fine mese, non ha prospettive future e non pensa di potersi permettere anche il più piccolo desiderio, finché anche per lei non arriva il suo momento, la rivincita che fa comprendere che nella vita se si vuole realmente qualcosa si può sempre arrivare al traguardo. Rory e Jordan sono personaggi con dinamiche divertenti, determinati a proseguire su una strada accidentata impraticabile; due passi indietro, un cambio di rotta e tutto prende colore, segnato da nuove sfide verso se stessi. 
Anche questa volta la nostra autrice non mi ha delusa, in questo libro ho trovato tutti gli ingredienti che amo nei romance e anche di più, non passa inosservato il messaggio che la Premoli vuole lanciarci riguardo l'assistenza sanitaria americana e l'evoluzione che sta avvenendo a causa del nuovo presidente, un tema facile da accantonare o prendere alla leggera che ha effetti devastanti sulla salute delle famiglie americane. 
Siete alla ricerca di un romance? I libri della Premoli sono la risposta che state cercando e Un imprevisto chiamato amore non può non entrare a far parte della vostra libreria!
Voi cosa ne pensate, readers? 
A presto!