mercoledì 30 novembre 2016

Review Natale a Puffin Island di Sarah Morgan

Ciao, avid readers! In quasi pieno periodo natalizio vi parlo di questo libro dove il Natale ha una parte nella storia tra Skylar e Alec, i protagonisti dell'ultimo libro della serie Puffin Island e la storia che reputo migliore delle tre.

Serie: Puffin Island
0.5 Playing by the greek's rules
1. La prima volta per sempre
2. Qualcosa di meraviglioso
3. Natale a Puffin Island
Editore: HarperCollinsItalia
Genere: Contemporary romance

Skylar Tempest non riesce proprio a cogliere il leggendario fascino di Alec Hunter. Sì, lui sarà anche l'unico e solo Cacciatore di Relitti, star televisiva di un programma che manda in visibilio milioni di spettatrici, ma per lei non ha mai una parola carina. Con lei è sempre cinico e la considera la classica bionda senza cervello ad alto livello di mantenimento. Così quando, per una serie di sfortunati eventi, a Sky si prospetta l'ipotesi di trascorrere i giorni prima di Natale insieme ad Alec e alla sua famiglia, non fa certo i salti di gioia. E lui non è da meno. Ha già avuto la sua dose di esperienze con donne simili. Una l'ha anche sposata e ne sta ancora pagando le conseguenze... e gli alimenti. Ma Natale è pur sempre un periodo magico, così come lo è Londra sotto la neve e la fiabesca campagna inglese. Soltanto però quando entrambi sono di nuovo a Puffin Island cominciano a capire di essersi mal giudicati. Forse non sono pronti a cominciare una storia d'amore, ma di certo un piccolo flirt sensuale e avventuroso non può fare male. O no?

Come sapete il primo libro non mi ha convinta, troppo piatto e mi sembrava più una storia introduttiva che non è mai entrata nel pieno, ma è servita per i successivi personaggi e infatti i protagonisti di Natale a Puffin Island sono quelli che spiccano di più e di cui ero molto curiosa di leggere. Il mio intuito non si è sbagliato e in effetti questo libro è stato di molto al di sopra del primo e anche un gradino sopra il secondo. Nei precedenti libri non sono mancati i battibecchi tra Skylar e Alec, ma vi posso assicurare che questo libro si può leggere anche tralasciando i primi due, le storie sono del tutto indipendenti e non ci sono grandi spoiler dei primi se volete leggere prima questo e poi gli altri. 
Quindi i protagonisti sono Skylar, una donna molto dolce e sognatrice, creativa e determinata, e Alec, ormai cinico e indurito da un matrimonio andato male. Apparentemente non potrebbero essere più diversi, però una volta che iniziano a conoscersi realmente capiscono di avere molto in comune, soprattutto con il vecchio Alec, protettivo e più aperto. La loro relazione inizia in modo particolare, Alec soccorre Sky e si prende cura di lei in un momento in cui non c'è nessuno al suo fianco, diventa protettivo e nel suo attimo di fragilità si comporta in modo molto dolce. Ho apprezzato molto questo inizio tutto loro, in linea con la personalità di entrambi, e lo sviluppo di tutta la loro storia è ciò che più mi ha fatto apprezzare questo libro. Cercano di vivere il rapporto in modo semplice e senza complicazione, però quando iniziano a scoprire lati di loro stessi sempre lasciati ai margini, mantenere le distanze diventa complesso e la relazione fa presto ad evolversi inconsapevolmente. 
Tu e io, assieme, faremo uno splendido noi.
Alec è il personaggio di tutta la serie su cui puntavo di più, sarà che ho un debole per i protagonisti cinici, all'apparenza duri e feriti, quelli da cui non ci si dovrebbe aspettare nulla, ma alla fine sono gli unici veramente a sorprenderti. D'altro canto Sky è stata perfetta per smussare gli spigoli di Alec, è riuscita a insinuarsi piano nella sua vita, ha capito i suoi atteggiamenti e il suo comportamento in ogni situazione, ha cercato di abbattere ogni pregiudizio che lui riserbava su di lei in modo ironico e senza mai prenderla sul personale. 
In alcuni momenti Sky mi ha fatto stringere il cuore, è una vittima della sua famiglia, ma una vittima consapevole e non si butta giù, nonostante ciò la faccia soffrire. Mi sono emozionata per lei e questo mi ha fatto senz'altro promuovere il libro senza neanche pensarci su. Certo, ci sono alcune cose che avrei preferito fossero più approfondite, ma nel complesso ho apprezzato moltissimo il libro. Tra i tre è stato l'unico che mi ha trasmesso qualcosa, nonostante il secondo sia stato molto piacevole e non ho esitato a consigliarlo. Natale a Puffin Island ha quella marcia in più che mi mancata nel primo e che ho intravisto nel secondo, suscita qualcosa nel lettore ed è sicuramente la storia più dinamica della trilogia, non ambientata interamente a Puffin Island.  
Se avete voglia di una storia romantica, dolce, in perfetto tema natalizio, vi consiglio questo libro!
Buona giornata, readers! 

8 commenti:

  1. Ho iniziato il primo libro della serie ma non sono mai riuscita a finirlo....aspetto un momento migliore...

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    1. Ciao Rosy! Il primo libro è quello che più mi ha delusa, non so se avrei continuato la serie se non mi avessero incuriosito gli altri personaggi, quindi se ne hai l'opportunità leggiti gli altri =)

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  2. Mi sembra il libro perfetto per il periodo!! Me lo segno subito!

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  3. Questa autrice mi piace! Avevo letto la sua trilogia precedente (quella dei fratelli O'Neil) e penso che prima o poi metterò le mani anche si questa!

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    1. Anch'io ho letto la precedente, o meglio mi manca l'ultimo (credo, non mi ricordo >.<) ma questa mi è piaciuta di più se penso al secondo e terzo =)

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  4. La recensione che hai scritto è molto bella, mi piace l'analisi che fai dell'evoluzione della storia. E' un libro che sceglierei se fosse uno standalone e fortemente natalizio. Sono alla ricerca di libri pieni di "Natale"! ;)
    xoxo Connor

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    1. Grazie mille, Saji <3 Se sei alla ricerca questo te lo consiglio =)

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