Buonasera, avid readers! Ecco la recensione del primo libro della serie The billionaire boys club di Jessica Clare, dove ogni libro avrà come protagonisti gli uomini milionari di un gruppo di amici facenti parte di una congrega segreta!
Benché il titolo non c'entri nulla con la storia e trae in inganno, venite a scoprire questo contemporary romance e, forse, non ve ne pentirete!
Serie: The billionaire boys club
1. Scommessa indecente
2. Troppo bello per dire di no
3. The wrong billionaire's bed
4. Once upon a billionaire
5. Romancing the billionaire
6. One night with a billionaire
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary romance
Il Billionaire Boys Club è una società segreta che riunisce sei uomini ricchissimi, arrivati al successo con ogni mezzo possibile. Ma non è detto che bastino i soldi per essere felici, e il milionario Logan Howkings lo sa bene. Ha davvero bisogno di prendersi una vacanza perché ha passato giorni duri dopo la morte del padre e l’amara scoperta del tradimento da parte della sua fidanzata. E con l’occasione di vedere di persona l’ultimo dei suoi investimenti – un resort su un’isola privata alle Bahamas – tenterà di guarire il suo cuore ferito. Qui incontrerà Bronte Dawson, una cameriera del Midwest, subito colpita dall’innegabile fascino di Logan e convinta che lui sia solo il nuovo direttore dell’hotel. Cosa potrebbe desiderare di più una ragazza come lei? E invece capirà ben presto che Logan le ha nascosto molte, moltissime cose… Bronte si trova intrappolata in una spirale di passioni, indissolubilmente legata a uno degli uomini più potenti del pianeta. Ma il loro amore saprà resistere alle enormi differenze tra di loro oppure è destinato a finire?
Come ho già detto sopra, il titolo del libro fa pensare ad un erotic romance già letto, ma non fatevi ingannare! Non c'è nessuna scommessa in corso, nessun trabocchetto, si tratta di una storia d'amore con un inizio molto originale!
I sei uomini facenti parte della confraternita segreta, sono molto diversi tra loro, ognuno ha le proprie caratteristiche e il proprio bagaglio di aziende e miliardi. Il primo libro è dedicato a Logan, quello considerato un po' il leader.
Il suo amico (e confratello) gli propone un grosso affare alle Bahamas e così lui decide di acquistare il resort e andare a visionare il suo acquisto. Durante il suo soggiorno si scatena un uragano e mentre evacuano l'isola, Logan rimane intrappolato con Brontë nell'ascensore dell'Hotel. Nessuno andrà a salvarli e a tirarli fuori da lì, possono contare solo sulle loro forze e Logan prenderà le redini in mano per salvare entrambi. I giorni che passano sull'isola fanno sì che si instauri un rapporto di fiducia e intimo; i giorni che passano lì sono pieni di avventure e magnifici per entrambi, ma la vita reale li attende e Brontë inizia a domandarsi se davvero ha mai conosciuto Logan sull'isola oppure è stata solo presa in giro.
Per la prima volta, Logan si sente trattato come una persona normale e non un miliardario con un portafoglio a fisarmonica; Brontë vede in lui un uomo dolce, a volte prepotente, ma sempre attento ai suoi bisogni e desideroso di sorprenderla, quindi tutto il contrario del modo in cui Logan viene visto dalla maggior parte della gente, ovvero come un uomo freddo e calcolatore, interessato solo a fare buoni investimenti.
La storia dall'isola passa a New York, dove cercano di far funzionare la loro storia, ma i dubbi di Logan mettono a repentaglio la loro relazione e Brontë si ritrova in una nuova città sola e confusa.
Mi è piaciuto il modo in cui Logan, dopo aver capito subito il suo errore, cerca di rimediare, partendo dalle basi di un rapporto, corteggiando Brontë e procedendo per gradi, facendole scoprire New York attraverso i loro appuntamenti.
Brontë è una donna che sa come tirare sempre avanti, non le fa paura rimboccarsi le maniche e in qualsiasi situazione cerca di essere ottimista. Non ho ben capito la storia della sua famiglia, è stata lasciata ai margini anche se viene accennata, però resta un bel personaggio, che sa quello che vuole e non teme di soffrire pur di preservare se stessa.
Logan in confronto ad altri personaggi maschili milionari, l'ho trovato meno contorto, sebbene con dei muri da abbattere, non ha paura di mettersi in gioco e di lasciarsi andare.
La storia mi è piaciuta, seppur con qualche solito stereotipo, l'autrice è riuscita a rendere la storia originale e a far apprezzare ogni personaggio, compresi tutti gli uomini che fanno parte della società segreta (anche se alcuni si sono visti meno di altri e avranno il loro spazio nei libri successivi). Lo stile dell'autrice è semplice, scorrevole e coinvolgente, è la prima volta che leggo qualcosa di suo e ne sono rimasta colpita. Insomma, sicuramente lo consiglio a tutte le romantiche, a chi ama gli uomini affascinanti e romantici, e a tutti coloro che vogliono un inizio tra i protagonisti inusuale!
Chi di voi l'ha letto?
A presto, readers!
Per la prima volta, Logan si sente trattato come una persona normale e non un miliardario con un portafoglio a fisarmonica; Brontë vede in lui un uomo dolce, a volte prepotente, ma sempre attento ai suoi bisogni e desideroso di sorprenderla, quindi tutto il contrario del modo in cui Logan viene visto dalla maggior parte della gente, ovvero come un uomo freddo e calcolatore, interessato solo a fare buoni investimenti.
La storia dall'isola passa a New York, dove cercano di far funzionare la loro storia, ma i dubbi di Logan mettono a repentaglio la loro relazione e Brontë si ritrova in una nuova città sola e confusa.
Mi è piaciuto il modo in cui Logan, dopo aver capito subito il suo errore, cerca di rimediare, partendo dalle basi di un rapporto, corteggiando Brontë e procedendo per gradi, facendole scoprire New York attraverso i loro appuntamenti.
Brontë è una donna che sa come tirare sempre avanti, non le fa paura rimboccarsi le maniche e in qualsiasi situazione cerca di essere ottimista. Non ho ben capito la storia della sua famiglia, è stata lasciata ai margini anche se viene accennata, però resta un bel personaggio, che sa quello che vuole e non teme di soffrire pur di preservare se stessa.
Logan in confronto ad altri personaggi maschili milionari, l'ho trovato meno contorto, sebbene con dei muri da abbattere, non ha paura di mettersi in gioco e di lasciarsi andare.
La storia mi è piaciuta, seppur con qualche solito stereotipo, l'autrice è riuscita a rendere la storia originale e a far apprezzare ogni personaggio, compresi tutti gli uomini che fanno parte della società segreta (anche se alcuni si sono visti meno di altri e avranno il loro spazio nei libri successivi). Lo stile dell'autrice è semplice, scorrevole e coinvolgente, è la prima volta che leggo qualcosa di suo e ne sono rimasta colpita. Insomma, sicuramente lo consiglio a tutte le romantiche, a chi ama gli uomini affascinanti e romantici, e a tutti coloro che vogliono un inizio tra i protagonisti inusuale!
Chi di voi l'ha letto?
A presto, readers!
Ciao Jessica,
RispondiEliminaavevo snobbato questo romanzo convinta che fosse l'ennesimo erotico con la solita trama. Il titolo trae in inganno ;)
La tua recensione mi ha proprio incuriosita. Lo aggiungo in lista ^_^
Ciao Frency! Il titolo trae moltissimo in inganno, ma penso potrebbe piacerti molto, sebbene qualche scena a ranting rosso ci sia, non è essenzialmente basato su quello =D
EliminaSono contenta di averti incuriosita =)