venerdì 10 giugno 2016

Segnalazione e intervista: Cygnus di Rhoma G

Ciao, avid readers! Come sta andando la vostra settimana? Oggi voglio presentarvi l'ultimo libro di Rhoma G., autrice ormai famosa nel nostro paese, con già ben tre libri alle spalle, questa volta ci presenta un lavoro del tutto inedito, un genere diverso, una storia ambientata nella bellissima Irlanda! Scopriamo insieme tutti i dettagli di questo libro, con una piccola intervista e un estratto molto intrigante. 

Editore: Self publishing
Genere: Dark romance, fantasy

Nel cuore rigoglioso e magico dell’Irlanda, dove la realtà si mescola all’incanto, e la magia dei miti celtici si respira insieme all’aria profumata della foresta di Whoille, sta per accadere qualcosa di terribile. I Molokos sono in subbuglio, l’adepta zero sta per tornare e il sangue degli innocenti comincerà a scorrere… 
Mi chiamo Mira Doyle e sono stata rapita. Distesa su un giaciglio, dolorante, legata e bendata, aspetto che il mio destino si compia. Sono terrorizzata, e furiosa. Solo poche settimane prima, avevo realizzato il sogno della mia vita, poi, senza una ragione apparente, sono stata catapultata in un incubo. Il mio aguzzino vuole usarmi e uccidermi; vuole proteggermi e liberarmi. É spietato e gentile. Ha due facce, mi confonde. I giorni trascorrono ed io resto in vita, allora riprendo a sperare. Presto conoscerò la verità, saprò perché mi è stata negata la libertà e risparmiata la vita. Saprò perché non sono più sicura di voler fuggire e tornare indietro. Il mio cuore è spaccato in due e non so su quale metà mi trovo. Voglio andare a casa, voglio restare qui. 
Il mio nome è Amon Dougherty, e sono un mostro. Una misera caricatura di ciò che ero un tempo. Sono assetato di sangue e vendetta. Non vedrò luce, non troverò pace fino a quando non avrò scovato chi ha rovinato la mia vita, e gliela farò pagare. Per far sì che ciò avvenga sono disposto a tutto, anche ad uccidere. Adopererò i mezzi necessari e userò gli individui giusti. Mi servirò di lei, del suo nome, del suo sangue, e ciò che le sue origini rappresentano. Il male, puro e assoluto. Alla fine la distruggerò. Se mai ne avrò il coraggio… Negherò la realtà, ignorerò la verità, e renderò più oscura la mia anima. Voglio che se ne vada, voglio che resti. 
Un castello dalla bellezza secolare, una leggenda mistica, l’effigie di un algido cigno, ambientazioni ombrose e dense di fascino, sono gli ingredienti di questa storia incredibile e avventurosa, che vedrà Mira, giovane studiosa, e Amon, uomo misterioso e dalla doppia faccia, combattere contro un nemico comune, invisibile e sanguinario.

Dopo una trama così accattivante non ci resta che scoprire qualcosa in più grazie all'intervista a Rhoma!

1) Come ti è venuta l'idea per questo libro? 
Dopo aver fatto un viaggio di due settimane in Irlanda, certi luoghi possiedono un fascino particolare, quasi mistico. Non ha a che fare solo con la piacevolezza del paesaggio, ma proprio con le particolari emozioni e sensazioni che ti lasciano dentro. Ecco, l’Irlanda mi ha lasciato dentro Cygnus.

2) Questo genere si discosta dai tuoi precedenti libri, ha toni più dark e mitici, quindi cosa hai pensato mentre lo stavi scrivendo? Avevi già in mente la piega che avrebbe preso la storia?
No! Come al solito vado a braccio. Tieni conto, però, che la storia è abbastanza complessa e per scriverla mi ci sono voluti ben due anni. Ho studiato un bel po’ la cultura e la storia d’Irlanda, però mi sono divertita un sacco.

3) Svelaci qualche particolare su Amon e Mira, siamo lettori molto curiosi! 
La loro è una storia d’amore che va oltre il tempo e le barriere, una sorta di eterna promessa di amarsi… intervallata da un sacco di colpi di scena. Amon l’ho soprannominato Due Facce, perché “è, e non è quello che sembra”. Mireén è un dolce bocciolo che poco a poco sboccia… basta!

4) C'è stata una scena che hai amato scrivere? 
Sì, la descrizione della foresta di Whoille e del Castello del Cigno. É stata un’esperienza incredibile e appagante. Ho rivissuto momenti veramente speciali, spero tanto di essere riuscita a trasmetterli.

5) Cosa troveranno i lettori in questa storia? Quali emozioni speri di suscitare? 
Personalmente ciò che mi preme di più è essere riuscita a fare un buon lavoro, dato che è stata la mia prima volta nel “settore”. In ogni caso tengo a precisare che la componente del romance è pressoché predominante. Il primo amore non si scorda mai!

«Che diavolo hai, adesso?» Urlò. «Ti ho slegata, razza d’idiota!» Il dolore era lancinante, lo sconforto altrettanto.
«Scusami, sono molto provata» cercai di ignorare il dolore alla base della nuca, tanto forte da provocarmi un terribile senso di nausea. «E scombussolata, ho… ho la nausea.» Con le budella in subbuglio avvertii la saliva abbondare sulla lingua, la bile pressare sull’esofago, lo stomaco brontolare gorgheggi poco incoraggianti. Iniziai a sudare freddo perché d’improvviso ero al limite «Ti prego, prendi qualcosa, sto male, non riuscirò a trattenermi!» L’uomo rimase in silenzio. «Un secchio» insistetti, terrorizzata dall’ipotesi che fosse combattuto tra l’idea di prendere il secchio e quella di tagliarmi la gola. «Io… io sporcherò ovunque, allora vorrai farmi del male!» Mi sfiorai la benda e mi accorsi che era fradicia di pianto, le palpebre gonfie e rugose. 
«Stai ferma» ordinò. 
«Se togli la benda forse io…» 
«Ferma, e zitta. Se hai cara la pelle, ti consiglio di obbedire.» In preda a una poco edificante foga ribelle, diressi la mano agli occhi. Lui mi afferrò il polso e lo strinse forte, fortissimo. In silenzio soffrii per quella morsa stritolante. 
«Ferma» sibilò di nuovo. 
«Mi fai male, ti prego! Vomiterò qui!» 
«Allora taci» 
«Vomiterò qui e tu finirai per uccidermi!» strillai, disperata. Cercai di portarmi una mano al viso, per asciugarmi il moccio con la manica, ma le dita si arrestarono sulla guancia ferita. Portai indietro la testa e urlai di dolore. 
«Ti ammazzo, giuro su Dio» fu un sibilo roco e inquietante quello che mi zittì.

Il libro è stand alone, l'autrice non esclude di tornare a scrivere di loro in futuro, ma per ora un finale lo abbiamo, quindi non ci resta che leggere questa storia e farci travolgere dall'atmosfera irlandese! 

Buona serata, readers! 


8 commenti:

  1. L'Irlanda è un posto magico :)
    Non vedo l'ora di leggerlo, è già nel kindle ^^

    RispondiElimina
  2. Sembra un libro interessante e mi è piaciuta un sacco l'intervista! Complimenti!

    RispondiElimina
  3. L'avevo già messo in lista per la trama super intrigante e per la bellissima cover, d'altronde non ho mai letto un libro di Rhoma e mi pare sia giunto proprio il momento. Non vedo l'ora di conoscere questi luoghi meravigliosi *-*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Devi iniziare qualche suo libro, meritano *-* Anch'io inizierò Cygnus a breve *-*

      Elimina
  4. Già mi ispirava dalla trama e dalla tua recensione. Adesso con questo pezzo e queste risposte, ancora di più! :D

    RispondiElimina