domenica 12 giugno 2016

Review Un meraviglioso imprevisto di Aurora Rose Reynolds

Buonasera, avid readers! Come state? Questa domenica come l'avete passata? Quanti di voi sono stati al mare?
Ho in arretrato molte recensioni e sto cercando di recuperarle tutte, tra cui proprio questa dato che a breve uscirà il secondo libro della serie. Un meraviglioso imprevisto è uno di quei libri che dalla trama sembra una storia e leggendola è tutt'altra. 

Serie: Until
1. Un meraviglioso imprevisto
2. Until Trevor
3. Until Lilly
4. Until Nico
4.5 Second chance holiday
Editore: Newton Compton
Genere: Romance

November ha venticinque anni e sta iniziando una nuova vita. Finalmente è riuscita a lasciarsi alle spalle la Grande Mela e i brutti ricordi per trasferirsi in un tranquillo paesino del Tennessee, dal padre che non ha mai conosciuto. Ora lavora insieme a lui: tiene in ordine i libri contabili del suo strip club, anche se non le è concesso entrarci durante l’orario di apertura. L’unica volta in cui questo divieto viene infranto, November incontra Asher Mayson. Sembra perfetto, almeno finché non apre bocca e inizia a fare l’arrogante. November non vorrebbe avere niente a che fare con Asher, ma purtroppo per lei il destino ha altri piani.
Asher Mayson non ha mai avuto problemi a conquistare una donna, finché non ha incontrato November. Ora non riesce a pensare ad altro che a lei: deve farla sua e tenerla per sempre al sicuro…



Partiamo subito dalla trama e vi avviso che probabilmente nella recensione mi sfuggirà qualche spoiler di poco conto, non vi svelerò dettagli essenziali del libro, solo qualche punto per farvi capire cosa ho trovato assurdo durante la lettura! 
Leggendo la trama il libro mi ha ispirato perché pensavo a una storia ben diversa, ad una protagonista che inizia una nuova vita, lavora in questo ambiente particolare e si crea una vita, delle amicizie, insomma una quotidianità, e il tutto con una buona dose di romance con un personaggio maschile intrigante. Quindi sì, magari non mi aspettavo nulla di troppo originale, ma una storia carina e divertente sì, di sicuro! 
Ovviamente le mie aspettative sono state distrutte quasi subito, già dal trasferimento di November avvenuto all'apertura della storia, quando fugge da NYC a causa di un evento traumatico. L'aggressione l'ha portata a volere finalmente dare una svolta alla sua vita e trasferirsi dal padre, un uomo che conosce poco e di cui sa l'esistenza da pochi anni. La nuova vita di November dovrebbe iniziare proprio dal suo lavoro nel night club del padre come contabile, anche se lei ha degli orari ben precisi da rispettare e non deve sostare nel night club fino a pomeriggio inoltrato, visto l'ambiente poco raccomandabile. Partendo già da qui ci si aspetta un minimo di scene nell'ambiente lavorativo, invece questo lavoro diventa presto utopia, viene citato qualche volta ma è del tutto lasciato in disparte fin da subito, la narrazione si concentra su November e Asher per tutto il libro. Ora, non che ci sia nulla di male, ma diventa una storia piatta e noiosa quando non ci sono avvenimento degni di nota e tutto si riduce alla quotidianità di questa coppia, un minimo di sforzo per movimentare la storia ci doveva essere. 
November incontra Asher fuori dal club del padre, da subito si nota l'arroganza di lui e il suo fare continue supposizioni, nonché l'atteggiamento da io-dico-e-tu-esegui, infatti se inizialmente pensavo ad un rapporto dove ci sarebbero stati sconti per il carattere tenace di November, dopo qualche pagina mi sono ricreduta e vi assicuro che tutto nella storia precipita e diventa assurdo. 
Dopo questo scontro vi sarà il primo appuntamento tra Asher e November, che altro non è se non un semplice incontro in un bar dove ci sono anche i fratelli di Asher, quindi tanto appuntamento non è, ma tralasciando questo fatto l'assurdità arriva proprio in questo frangente, quando November sentendosi presa in giro decide di andare a casa e Asher l'accompagna contro la sua volontà. Arrivati a casa del padre di November qualcosa non va, entrando scoprono che qualcuno è stato lì e perseguita November, destando sospetti che tutto ciò sia collegato all'aggressione di NY. Ovviamente è normale che November si allarmi, tutto il suo mondo viene capovolto ancora una volta, ma inaspettatamente chi prende il comando non è il padre di lei ma Asher che si assume completamente la responsabilità della protezione di November. Ciò che non quadra in questo caso è che si conoscono da praticamente un giorno, e caso strano in questo pochissimo tempo Asher ha già un ruolo nella vita di November, assume una posizione da fidanzato protettivo e November cede senza particolari remore. Da qui in poi inizia la convivenza di Asher e November, sì, avete letto bene, inizia una convivenza tra due emeriti sconosciuti, tutto giustificato dalla necessità di tenere November al sicuro, come se lei fosse sola in quella cittadina.
Non posso dirvi quanto questo sia stato strano da leggere, quale donna potrebbe fidarsi di uno che due minuti prima detesta?! Esattamente in che arco di tempo si svolge il periodo di conoscenza, fiducia e storia?! Okay, siamo in una storia romance, di cose assurde se ne leggono e si prendono un po' come vengono, ma deve anche incastrarsi bene con la trama, tutto deve filare liscio, non sembrare davvero insensato e contraddittorio. In più stiamo parlando di una ragazza che ha subito una vera e propria aggressione da uno sconosciuto ed è finita in fin di vita, come fai a fidarti di un ragazzo dopo un secondo di conoscenza? Dubbi irrisolti che mi sono rimasti ancora ora. 
La storia impossibile prosegue, Asher e November continuano ad avere una loro storia e sembrano una coppia sposata a tutti gli effetti, tant'è vero che November si inserisce perfettamente nella famiglia da mulino bianco di Asher, personaggi oltretutto che mi sono anche piaciuti, stranamente. Tutta la loro storia è circondata anche da questo alone di mistero dello stalker di November, ma è molto lieve la parte gialla e non si avverte quasi se non in qualche frangente, fino a che il caso non viene risolto a fine libro. 
I personaggi sono caratterizzati in modo poco originale, alcuni durante la storia spariscono quasi del tutto, come i parenti di November, motivo tra l'altro per cui lei si è trasferita lì, ed è ancora una volta irrazionale farli scomparire così; November è una protagonista che inizialmente sembra quasi tenace, con carattere, ma tutto si perde nei meandri della personalità di Asher, più forte e più marcata. Asher non mi è dispiaciuto, non è originale, è il solito personaggio bellissimo, perfetto e l'innamorato ideale quando si impegna nel rapporto, ma non è uno di quei protagonisti che rimangono impressi, in definitiva non è diventato un book boyfriend da ricordare (male, molto male!). 
Lo stile dell'autrice è molto semplice, complice la storia quasi sempre assurda non mi sono sentita coinvolta e trasportata dai personaggi, anche se ci sono alcuni della famiglia Asher che mi sono piaciuti, seppur tutto circondato da questo velo di controsenso continuo della storia.
Non mi sento di consigliare questa storia, ci sono troppe assurdità comprese in un solo libro, non mi ha trasportata e i personaggi non hanno preso nessuno spazio nel mio cuore di lettrice. Se volete una storia d'amore passionale, emozionante, questo non è il libro che vi direi di acquistare. 
Nonostante tutto ho una curiosità per il secondo libro, i personaggi sono diversi e forse senza tante forzature descritte in questo libro, la storia è migliore. Quindi chissà, magari prima o poi darò una seconda possibilità all'autrice, solo che di certo non sarà domani, ho ancora bisogno di riprendermi da questa delusione...
E voi cosa ne pensate, readers? L'avete letto?
Dopo questa recensione confusionaria e ricca di ripetizioni (non ditemi che vi era sfuggita la parola assurdo!), vi auguro buona serata!

9 commenti:

  1. Oooookay! Libro da NON aggiungere alla propria lista. Già la trama mi sembra un pò così e così, un pò ripetitiva. Ma poi, questa conosce sto tizio e il giorno dopo ci va a convivere? In quale universo? Okay che è un romance, fino ad un certo punto, però :/

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    1. Ahah sì, Ale, non te lo consiglio, in più conoscendoti non penso proprio ti piacerebbe.
      Sì, un giorno e via alla convivenza, assurdo >.<

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  2. Ciao Jess,
    sai che non è la prima recensione non positiva che leggo? Mi sono convinta ancora di più a starne alla larga, anche perchè così la mia lista esulta :-)

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    1. Ciao Susy!
      La tua WL ha esultato, non si è allungata e ti eviti anche delle assurdità di questo libro, quindi meglio così ahah

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  3. Ahahahah come sai concordo su tutto quello che hai scritto, persino la virgola. Insomma, libro assurdo senza originalità, personaggi piatti e stupidi, anche a me la famiglia di Asher è piaciuta ma è tutto il contesto che è sbagliato. Io invece non ho molta curiosità sul secondo libro ma gli darò lo stesso una possibilità. Non si sa mai mi sbaglio ^-*

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    1. Sì, Violet, abbiamo concordato su tutta la linea ahah
      Esatto, la famiglia di Asher non è per nulla male e avrebbe dato di più in un contesto meno assurdo!
      Incrociamo le dita per il secondo xD

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  4. Assurdo, questo romance XD Io ero inizialmente interessata a leggerlo, ma la tua non è la prima recensione da "Meh" che leggo, perciò via, lascio spazio ad altre letture e altri romance più avvincenti di questo ;)

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    1. Sì, ci sono davvero molte cose improbabili e va bene che è un libro, ma alcune sono troppo assurde da leggere, non si possono prendere sul serio >.<

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  5. Assurdo, questo romance XD Io ero inizialmente interessata a leggerlo, ma la tua non è la prima recensione da "Meh" che leggo, perciò via, lascio spazio ad altre letture e altri romance più avvincenti di questo ;)

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