martedì 19 settembre 2017

Review La strada più difficile di Heather Burch

Buongiorno, avid readers! Nelle letture dello scorso mese vi ho mostrato anche La strada più difficile, un romance da cui mi aspettavo molto ma che non ha saputo coinvolgermi fino in fondo. 


La strada più difficile (Le strade per River Rock) di [Burch, Heather]Serie: The roads to river rock
1. La strada più difficile
2. Down the hidden path 
Editore: AmazonCrossing
Genere: Contemporary romance

Di ritorno da una missione militare in Afghanistan, Ian Carlisle è deciso a mantenere la parola data al maggiore McKinley in punto di morte: trovare sua figlia e leggerle il suo diario, pagina dopo pagina. Charlee McKinley vive a River Rock, nel Missouri, ed è una giovane donna generosa, esuberante e dotata di spirito artistico. Ian, che grazie alle parole del maggiore si è innamorato di lei ancor prima di conoscerla, non ha idea se lei potrà mai ricambiare i suoi sentimenti.
Charlee voleva bene al padre, anche se lui, severo e rigoroso, disapprovava le sue scelte. Quando Ian appare nella sua vita, decide di accoglierlo. E quando comincerà a leggerle le parole poetiche e toccanti del diario di suo padre, qualcosa dentro di lei inizierà a sciogliersi. Ma come reagirà quando Ian le rivelerà un segreto sconvolgente? Charlee chiuderà il suo cuore per sempre o si abbandonerà all’amore?


Mi sono ritrovata a scrivere questa recensione molte settimane dopo rispetto alla lettura, e questo tempo mi è servito per capire quanto mi è piaciuto e quanto mi abbia lasciato. A settimane di distanza posso dire che non è stata una lettura memorabile, purtroppo. La trama mi intrigava molto, il coinvolgimento del padre attraverso un diario scritto mentre era in guerra mi ha coinvolta e trovo rimanga il punto forte di questa lettura. Ogni pagina estrapolata da questo diario mi ha fatta riflettere e mi ha trasmesso qualcosa, però di fatto non è lui il protagonista e non ha neanche tutto lo spazio che avrei desiderato leggere, il nostro personaggio principale è Charlee, una ragazza cresciuta con dei fratelli che hanno seguito la carriera militare del padre, e quest'ultimo troppo assente nella sua vita a causa delle continue missioni. Charlee si è abituata a tutto questo ma non significa che l'abbia accettato fino in fondo, non ha mai saputo perdonare l'assenza del padre e ha una visione abbastanza distorta di lui e di quanto le voleva bene. In vita non ha potuto ricucire il rapporto, ma il padre ha ancora una carta da giocarsi ed è il suo diario affidato a Ian, uno dei suoi soldati. La nuova missione di Ian è proprio raggiungere Charlee e farle avere il diario.

Questo giorno, come tutti i precedenti, finirà. In che modo finirà, dipenderà da voi. Non potete avere il controllo di quello che vi succede, ma potete decidere da soli come affrontare le cose.
Il lavoro di Charlee è molto particolare, ha fatto costruire sul suo terreno ereditato dalla madre una serie di case per gli artisti, pittori o altre categorie che hanno bisogno di ritirarsi con la loro arte o sono semplicemente in cerca di un posto tranquillo in cui vivere. Questa particolarità è interessante e originale, infatti insieme alle lettere del padre di Charlee trovo siano le parti migliori della lettura. Tolte queste ci rimangono dei protagonisti che non fanno battere il cuore di un lettore, Charlee è abbastanza lunatica e in alcuni momenti ha comportamenti molto adolescenziali, come la sua voglia continua di fuggire e sparire al minimo problema che si trova davanti. Dall'altra parte abbiamo Ian, un militare in congedo con una sfida, convincere Charlee e aiutarla a fermarsi, smetterla di scappare, ma in ballo ci sono anche i sentimenti che nutre per lei da quando il suo superiore le raccontava di lei. Il problema di questo personaggio è che appena ho letto qualcosa in più di lui mi è venuta voglia di entrare nel libro e scrollarlo; si comporta come se la conoscesse da una vita, cerca sempre di semplificarle le cose e la capisce troppo bene per averla appena conosciuta. Il loro rapporto è strano sotto questo punto di vista, non ha uno sviluppo chiaro e non mi ha convinta. Si poteva sicuramente fare di meglio su questo fronte dato che è un altro punto chiave del libro. 
Le cose non sempre sono come appaiono, ma se davvero siamo mossi dalla volontà di percorrere la strada più difficile, abbiamo la possibilità di raggiungere la più fantastica delle destinazioni. 
In definitiva posso dire che non è stata la lettura migliore della mia estate, in alcuni punti la narrazione era troppo sottotono e lenta, mentre in altri mi sarebbe piaciuto leggere più approfondimenti riguardo i fratelli di Charlee. I personaggi sono tanti e molto diversi tra loro, mi è piaciuto l'unico fratello di Charlee comparso nel libro e gli artisti, ma sul fronte protagonisti qualcosa mi è mancato per tutto il tempo, forse un ritmo più serrato, e un protagonista maschile più deciso e meno accomodante avrebbe potuto fare la differenza. 
Voi cosa ne pensate, vi ispira? 
Un abbraccio, readers!  

4 commenti:

  1. Che peccato Jess perchè invece la trama sembra molto interessante. Non sopporto quando i libri cominciano bene e poi diventano lenti, mi è già capitato quindi preferisco evitare

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    1. Sì, un vero peccato perché poteva dare molto di più! Quando non prendono il giusto ritmo finisco per deludere :/

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  2. Non conoscevo questo libro, ma la trama, anche se è molto particolare, non mi attira particolarmente e dopo aver letto la tua recensione penso che lascerò perdere... almeno per questa volta la mia wish list ringrazia! ;P

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