Ciao, avid readers! Giorni fa mi sono stati regalati due libri, tra cui Miami di Carlo Rossella che mi era del tutto sconosciuto prima di questa lettura. Dato che i racconti sono stati molto interessanti, ho subito scritto una breve recensione che spero vi invogli a leggerli.
Editore: Mondadori
Nei lussuosi alberghi che ospitano vip internazionali, nei quartieri degli immigrati cubani, sulle spiagge battute dagli adolescenti di ogni razza, sulle scale mobili dei più sfarzosi templi dello shopping: le estati a Miami di Carlo Rossella, già direttore del Tg1 e della "Stampa", attualmente direttore di "Panorama", sono brevi ma gli bastano per immaginare storie come quelle raccontate in questo volume. L'autore trae continui spunti per riflettere su questo privilegiato angolo del pianeta, crocevia di genti e di culture, città globale e così profondamente americana.
Miami è composto da brevi racconti di esperienze vissute dall'autore che racconta una Miami nei primi anni 2000. Il libro è molto breve, all'incirca sono un centinaio di pagine e ogni racconto ci mostra una prospettiva nuova della città. Sicuramente oggi qualcosa sarà cambiato, ogni città metropolitana si evolve, ma i fenomeni descritti da Rossella si sono accentuati ancora di più.
L'autore ci mostra lati di Miami in parte in stile serie tv Miami Vice, gli aspetti della città all'insegna del divertimento, della follia e dello sfarzo, ma anche quella parte popolata interamente dall'etnia latino americana. I cubani sono una grande percentuale della popolazione di Miami, coloro che sono fuggiti a Castro e hanno tentato di ricostruirsi una vita, ma anche i latinos ricchi in cerca di nuovi investimenti e di una vita più libera di quella del loro paese.
Ogni capitoletto ci racconta qualcosa in più, Rossella ci parla della lingua spagnola parlata in ogni angolo di Miami, della delinquenza e della corruzione, delle feste date dai ricchi e molte altre piccole particolarità.
Miami è conosciuta sicuramente per molti motivi, in primis per lo stile di vita e la vita notturna, ma questi racconti mi hanno svelato qualcosa di nuovo che mi hanno fatta riflettere, quella parte della città totalmente corrotta conosciuta al mondo e quell'altra totalmente in mano ai ricchi a cui tutto è concesso.
Non sono impegnativi, sono talmente brevi che in circa un'ora si leggono ed è interessante conoscere altri lati di questa magnifica città tanto discussa, entrare dentro queste avventure e sapere che sono la realtà, sono accaduti.
Ve li consiglio per staccare da altre letture, guardare con nuovi occhi Miami e capire meglio chi ha costruito la famosa The Beach.
Spero vi sia interessata questa breve recensione, fatemi sapere cosa ne pensate e se i racconti vi incuriosiscono!
Un abbraccio, readers.
Miami è composto da brevi racconti di esperienze vissute dall'autore che racconta una Miami nei primi anni 2000. Il libro è molto breve, all'incirca sono un centinaio di pagine e ogni racconto ci mostra una prospettiva nuova della città. Sicuramente oggi qualcosa sarà cambiato, ogni città metropolitana si evolve, ma i fenomeni descritti da Rossella si sono accentuati ancora di più.
L'autore ci mostra lati di Miami in parte in stile serie tv Miami Vice, gli aspetti della città all'insegna del divertimento, della follia e dello sfarzo, ma anche quella parte popolata interamente dall'etnia latino americana. I cubani sono una grande percentuale della popolazione di Miami, coloro che sono fuggiti a Castro e hanno tentato di ricostruirsi una vita, ma anche i latinos ricchi in cerca di nuovi investimenti e di una vita più libera di quella del loro paese.
Ogni capitoletto ci racconta qualcosa in più, Rossella ci parla della lingua spagnola parlata in ogni angolo di Miami, della delinquenza e della corruzione, delle feste date dai ricchi e molte altre piccole particolarità.
Miami è conosciuta sicuramente per molti motivi, in primis per lo stile di vita e la vita notturna, ma questi racconti mi hanno svelato qualcosa di nuovo che mi hanno fatta riflettere, quella parte della città totalmente corrotta conosciuta al mondo e quell'altra totalmente in mano ai ricchi a cui tutto è concesso.
Non sono impegnativi, sono talmente brevi che in circa un'ora si leggono ed è interessante conoscere altri lati di questa magnifica città tanto discussa, entrare dentro queste avventure e sapere che sono la realtà, sono accaduti.
Ve li consiglio per staccare da altre letture, guardare con nuovi occhi Miami e capire meglio chi ha costruito la famosa The Beach.
Spero vi sia interessata questa breve recensione, fatemi sapere cosa ne pensate e se i racconti vi incuriosiscono!
Un abbraccio, readers.
Da grande fan delle serie CSI, posso dire che Miami ha sempre esercitato un sinistro fascino sulla sottoscritta.. La sua identità piena di contrasti, a livelli culturali e non solo, è quasi unica. Mi segno questo titolo che non conoscevo! :)
RispondiEliminaAllora questa lettura potrebbe piacerti molto, riesce a dare degli sprazzi di vita della città in modo molto sintetico :)
EliminaNon conoscevo questo libro, ma sembra davvero interessante :) Inizio a segnarmelo!!! :)
RispondiEliminaIn effetti se non me lo avessero regalato neanch'io lo avrei mai scoperto :)
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