giovedì 19 gennaio 2017

Review Ho scelto di amarti di Jessica Clare

Buongiorno, avid readers! Dopo una settimana di silenzio assoluto (a breve vi spiegherò tutto) torno con una recensione e si tratta del quarto libro della serie The billionaire boys club di Jessica Clare. 

Serie: The billionaire boys club 
3. E' l'uomo per me
3.5 Sempre più vicino
4. Ho scelto di amarti
5. Romancing the billionaire 
6. One night with a billionaire
Editore: Newton Compton
Genere:  Contemporary romance

In quanto membro della famiglia reale in un piccolo Paese europeo, Griffin Verdi deve assolutamente presenziare all’occasione mondana per eccellenza, quello che viene definito il matrimonio del secolo. Il colto miliardario si sente fuori luogo in situazioni simili, e come se non bastasse il suo fido assistente, che avrebbe dovuto accompagnarlo all’evento, si ammala, quindi è necessario trovare in fretta e furia qualcuno che lo sostituisca. La scelta ricade su Maylee Meriweather, una donna bella e affascinante, ma che sfortunatamente non sa nulla dell’alta società. La sua ignoranza dell’etichetta rischia di causare notevole imbarazzo al giovane rampollo, eppure attraverso gli occhi di Maylee, Griffin inizia ad apprezzare le cose semplici della vita, anche se lei è la donna più complicata che lui abbia mai incontrato. Maylee è tutto ciò che Griffin non è, ma anche tutto ciò che lui vuole. Il miliardario deve solo decidere di abbassare la guardia e fare un passo fuori dal suo mondo protetto...


Come sapete questa serie mi piace, ma il terzo libro mi aveva un po' delusa e non lo avevo trovato all'altezza dei primi due. Con questo mi sono di nuovo innamorata di questa serie e ho trovato la storia diversa rispetto alle precedenti, molto meno improntata sul lato fisico della relazione quanto sul cambiamento del protagonista maschile. 
Griffin è taciturno, cinico e abbastanza freddo, ma tutto questo è solo una corazza, sono strati da grattare via dalla superficie per far emergere la sua vera personalità tutt'altro che sgradevole come appare a primo impatto. Il suo problema è che per quanto ci sappia fare nel concludere affari, non riesce a rapportarsi con le persone unicamente per piacere, socializzare è una cosa che gli è sconosciuta e per questo già dai primi minuti di conoscenza con Maylee commette solo errori. Quando si è abituati a tenere tutti a distanza e avere a che fare con persone fredde della tua stessa categoria, incontrare una persona come Maylee rappresenta qualcosa di atipico, una scossa di cui Griffin aveva bisogno.
Maylee rappresenta la tipica ragazza americana del sud, dedita alla famiglia, socievole, aperta e dolce, ad ogni stroncata lei va avanti e continua a essere sempre gentile, anche quando le ferite lasciano un segno profondo in lei. Sicuramente è l'opposto di Griffin e per questo è stato divertente leggere dei loro scontri, o meglio di come Griff cerca sempre di mettere un freno a Maylee e continua a dire la cosa sbagliata anche quando cerca di fare un complimento, mentre lei non ascolta neanche una parola dei suoi rimproveri e cerca di dargli qualche lezione di vita. 
La storia mi ha presa fin dall'inizio perché non è affrettata, tutto ha il suo giusto tempo, è una lettura leggera e, sebbene magari un colpo di scena ci stia sempre bene, non c'è stato e ho apprezzato che l'autrice abbia evitato di mettere i soliti trucchi nella storia per far insorgere problemi tra i protagonisti. Sarebbe stata una soluzione facile visto che per tutto il tempo della loro conoscenza lo passano in giro per eventi a causa del grande matrimonio reale, usare mezzi come famiglie impiccione e quant'altro non sarebbe stata una grande sorpresa, ma per fortuna qui tutto procede ai margini e la Clare si è concentrata molto di più sui protagonisti fino al momento finale in cui ovviamente qualche incomprensione doveva sorgere.
Ho apprezzato la caratterizzazione sia di Griffin che di Maylee, è come si fossero la parte dolce e amara di un dolce, un connubio difficile da creare e che per loro funziona perfettamente. Ci sono momenti in cui Griff si fa detestare da ogni donna, i complimenti proprio non li sa fare, ma il temperamento di Maylee mitiga queste spigolosità caratteriali. 
Posso dire che ogni personaggio di questa serie ha le sue qualità, ma quasi tutti hanno in comune una sorta di chiusura verso i rapporti umani di cui anche Griff fa parte, una asocialità che viene in parte spazzata via proprio grazie all'amore. Griff mi ricorda più Hunter, anche se sono comunque opposti, quindi se avete apprezzato quest'ultimo sono certa che anche questa storia vi piacerà. 
In definitiva è una serie che consiglio a chi ama il romance e i protagonisti strani, tormentati e decisamente cinici, sono certa che le storie di Hunter e ora Griffin potranno piacervi!
Cosa ne pensate, readers? Seguite questa serie?
So che ultimamente sono stata molto assente, però presto arriverà un post chiacchiericcio. 
Un abbraccio! 


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