domenica 17 luglio 2016

Edizioni economiche in uscita #16

Ciao, avid readers! Come state? Come procede la vostra estate? Qualcuno di voi è già in vacanza?
In questi giorni girando un po' sui siti delle CE ho trovato moltissime edizioni economiche e non solo della Newton Compton, ma anche della Piemme che ha lanciato una nuova linea di titoli in versione economica. Scopriamoli insieme!



Allacciate le cinture e partite insieme a Lindsey Kelk per il viaggio più seducente di sempre! Godetevi la capitale mondiale dello shopping, New York, la mecca del cinema, Hollywood, e per finire in bellezza la città più romantica del mondo, Parigi! 
Lasciata l’Inghilterra dopo una brutta delusione, Angela Clark non si sarebbe mai aspettata di voltare pagina così facilmente. Inizia così una nuova vita nella città più favolosa del mondo, New York, con un incredibile lavoro come giornalista. Nel tempo libero, poi, confida alle lettrici del suo blog le sue avventure sentimentali ed erotiche tra concerti, cene a lume di candela e regali da Tiffany… Tutto sembra filare liscio, finché la direttrice della rivista non le chiede di andare a Hollywood per intervistare una celebre star del cinema. E il destino ha in serbo per lei anche un inaspettato e dolcissimo viaggio a Parigi… con un finale decisamente sorprendente!



Ulisse di James Joyce, sin dal giorno della sua pubblicazione – il 2 febbraio del 1922, quarantesimo compleanno dell’autore – era destinato a mutare radicalmente le sorti della letteratura contemporanea. Il romanzo è la cronaca di una giornata reale, un inno alla cultura e alla saggezza popolare, e il canto di un’umanità rinnovata. L’intera vicenda si svolge in meno di ventiquattro ore, tra i primi bagliori del mattino del 16 giugno 1904 fino alle prime ore della notte del giorno seguente. Il protagonista principale, l’ebreo irlandese Leopold Bloom, non è un eroe o un antieroe, ma semplicemente un uomo di larghe vedute e grande umanità, sempre attento verso il più debole e il diverso, e capace di cortesia anche nei confronti di chi queste doti non userà con lui. Gli altri protagonisti sono il giovane intellettuale, brillante ma frustrato Stephen Dedalus e Molly Bloom, la moglie di Leopold, vera e propria regina del romanzo.



Questa antologia raccoglie parte degli ormai celebri Racconti della Kolyma di Varlam Šalamov, lo scrittore russo che ha descritto come nessun altro l’ultimo cerchio del Gulag staliniano: quell’immenso «Crematorio Bianco» che è la Kolyma, estremo Nord-est siberiano, immensa terra dell’oro e dei lager, dove lo scrittore ha vissuto diciassette anni come «nemico del popolo», condannato per «attività contro-rivoluzionaria trotskista». Il lettore troverà qui i fondamentali temi di Šalamov: l’inferno dei lager, segnato dallo sfruttamento estremo del lavoro, tipico del volontarismo staliniano; la ferocia; la solitudine; la disperazione; l’abbrutimento; la morte per fame, freddo, colpo alla nuca. Salvare la pelle alla Kolyma si può, ma solo di rado e per caso. Là crollano, prima del corpo, la mente e l’anima. A meno che non si sia capaci di resistere moralmente, di conservare dignità, memoria, parola. La prosa dello scrittore, con la sua frase essenziale, secca e rapida come deve essere «uno schiaffo allo stalinismo», è la sola in grado di rendere il senso e l’immagine di «quello che ogni uomo non dovrebbe vedere né sapere».


L’autrice lo definì «libriccino» orchestrato «in uno stile burla». Nigel Nicholson «la più lunga e affascinante lettera d’amore» mai scritta, quella di Virginia Woolf all’eccentrica aristocratica Vita Sackville-West, alla quale la unì un complesso legame ventennale. È questo, in molteplici sensi, un libro di confine: tra la biografia romanzata, il poema e il saggio critico (che la Woolf mima con divertita disinvoltura secondo la tecnica proustiana del pastiche), ambientato tra l’epoca elisabettiana e quella contemporanea, che il libro attraversa con ironica incisività, giocato sull’intercambiabilità e l’interazione dei sessi del personaggio protagonista, incarnazione dell’androginia prediletta dalla Woolf, simbolo della libertà interiore e della completezza creativa propria dell’artista. «Orlando è un moderno mito, una metafora brillante e nostalgica del desiderio di fama e d’amore, delle illusioni, dell’immortalità e della caducità connaturate alla vita umana»


Un diamante da Tiffany ✦ Shopping da Prada e appuntamento da Tiffany ✦ Quell’estate da Tiffany
3 romanzi in 1
L’amore, prima di tutto, e poi lo shopping nelle grandi metropoli, le amiche che quando meno te lo aspetti diventano rivali, e un mondo di segreti piccanti che fanno battere il cuore: sono solo alcuni degli ingredienti dei bestseller firmati da Karen Swan.
In Un diamante da Tiffany, Cassie ha appena lasciato il marito, e per ricominciare chiede aiuto alle amiche Kelly, Anouk e Suzy, pronte a ospitarla e a farle vivere l’atmosfera glamour di New York, il fascino di Parigi e la frenesia londinese, dove la seduzione è dietro l’angolo…
In Shopping da Prada e appuntamento da Tiffany, Harry Hunter è lo scrittore più famoso del momento. Cress, che dirige un’importante casa editrice e lo conosce personalmente, lo presenta alle amiche, e da quel momento le cose si complicano: Tor, Cress e Kate entrano in competizione per conquistarlo fino a mettere in seria discussione la loro amicizia. Ma ne vale davvero la pena?
In Quell’estate da Tiffany, Cassie e Henry si amano alla follia, tanto che l’unica cosa che la ragazza deve ancora fare è pianificare il matrimonio. Sembra tutto stabilito ma, quando lui le mette fretta per decidere una data, stranamente è proprio Cassie a tirarsi indietro…


È Jean-Luc Daguerne la preda che dà il titolo a questo romanzo, scritto da Irène Némirovsky nel 1938. Preda di un’ambizione sfrenata, della rincorsa al successo, di un desiderio di rivalsa che non ammette tregua. Nella Parigi della metà degli anni Trenta, quest’uomo arriva dalla periferia alla ricerca del proprio posto nel mondo, ansioso di un riscatto che intende guadagnare a qualsiasi prezzo. Conquista il cuore della figlia del banchiere Sarlat, nonostante ella sia sposa promessa di un altro. Non lo ferma neanche la piena consapevolezza della propria infelicità coniugale. Diventa l’uomo di fiducia del notabile Calixte-Langon, inseguendo il potere politico con la promessa di una brillante carriera parlamentare. E il suo sogno di una vita di ricchezze e di lusso si rivela per quello che è: nient’altro che un sogno.

«Ci stiamo lavorando.» È quello che dicono tante coppie quando il loro matrimonio comincia a somigliare a una minestra riscaldata più che a un cocktail afrodisiaco… Per Polly – una per cui l'amore è stato sempre al primo posto – è dura ammetterlo, ma il ragazzo che l'aveva fatta innamorare e che ora è suo marito è sempre più simile a un armadio dell'Ikea: bello e solidissimo in fotografia, ma se gli chiedi di reggerti qualcosa, ecco che va in pezzi. Sono dieci anni che sta con Arthur, e mentre lui non ha ancora scritto il Grande Romanzo che ha in cantiere da sempre, l'unica sua mansione è quella di portare fuori il cane. A tutto il resto, deve pensarci Polly. È per questo che quando nella sua vita compare un certo James Hammond, lei comincia a vacillare: perché James è bello, simpatico, la invita a fare passeggiate in una Londra che a Polly non è mai sembrata così romantica e, soprattutto, è… il suo grande amore di tanti anni prima. Un amore mai realizzato. La strada che non ha imboccato. Il treno su cui non è salita. Ma che succede se Arthur, per una volta, decide davvero di prendere in mano la situazione? E di far innamorare Polly di sé, per la seconda volta? 
Sullo sfondo di una Londra irresistibile e cinematografica, Andrew Clover firma una strepitosa commedia romantica sulle relazioni tra uomini e donne, sulle seconde occasioni, e su come, a volte, nella vita le cose più belle sono vicine a noi. E basta capirlo per raggiungerle.


A pochi giorni dall'inizio del primo anno di università a Monaco di Baviera, Lene Winter non è disposta a credere che quel ragazzo, apparso dal nulla nel labirinto degli specchi, possa cambiare la vita fatta di certezze che si è costruita addosso e che non intende abbandonare, per ripiombare nell'insicurezza che le ha segnato l'adolescenza.
Shaun Keller, invece, desidera vincere il campionato nazionale di motociclismo e ha bisogno di lei. Un passato sulle piste e una sensibilità innata per i motori fanno di Lene un tecnico prezioso, ma lei non vuole tornare alla vita agonistica: ha paura, da quando il padre è morto a causa di un incidente. Shaun, per arrivare a lei, dovrà scavare nell'animo tormentato della ragazza, che le impedisce di relazionarsi con gli sconosciuti, infondendole una paura costante di essere avvicinata e toccata da estranei. Il ragazzo cercherà in ogni modo di farle capire che non è solo un ottimo pilota che attira schiere di fan disposte a tutto pur di passare ore piacevoli con lui, ma anche un tenero e appassionato amante che saprà arrivare a parlare al cuore ferito di Lene.
È stato il destino a farli incontrare e Shaun non ha intenzione di perderla.


La scritta in caratteri tondeggianti, su un'insegna vecchio stile; una vetrina con in mostra pane, focacce, bagel, toast e tutto quello di goloso che può essere creato dalla farina. Ecco cosa si può trovare nel Piccolo Forno di Beach Street: un negozietto nato da una bottega abbandonata, sull'isola di Mount Polbearne, al largo di Plymouth, in Cornovaglia. Un'isola dove tira sempre il vento, dove la vita scorre lenta all'ombra di un antico e suggestivo faro ormai spento. Polly Waterford è arrivata qui da poco, in fuga dalla sua vita precedente, decisa a trovare un posto tutto per sé, lontano dalla vita frenetica della città, e a essere davvero felice. E cosa può compiere questa magia se non i dolci, il pane, la farina, e una piccola, graziosa panetteria da riportare in vita? Così, Polly apre il suo negozio, e trascorre le giornate a impastare e infarinare, tra nocciole, zucchero e miele, con una creatività e un entusiasmo che crescono di giorno in giorno, fino a contagiare tutti sull'isola. Eppure, nella vita di Polly, qualcosa manca, la stessa cosa che l'ha fatta fuggire e che si è lasciata alle spalle: l'amore. Perché nel suo passato c'è stato qualcuno che le ha spezzato il cuore. E che ora cerca di dimenticare. Chissà che, all'ombra dell'imponente e romantico faro, col rumore delle onde in sottofondo e lo stridio dei gabbiani, non sia tempo per lei di innamorarsi di nuovo…
Da una delle autrici più amate in Inghilterra, dove i suoi romanzi raggiungono regolarmente i primi posti delle classifiche, una storia di dolci, amore e speranza.



C'è qualcosa di peggio che essere tradita e mollata dal ragazzo con cui pensavi di passare tutta la vita. Ed è vederlo online su WhatsApp, per tutta la notte, e sapere che non sta scrivendo a te, non sta pensando a te, ma a qualcun altro.
È proprio quello che capita a Gioia al suo ritorno da Londra, dopo aver passato mesi facendo di tutto per tornare da Matteo, cantante di un gruppo rock che sembrava irraggiungibile e invece quattro anni prima era diventato il suo ragazzo. Peccato che ad aspettarla all'aeroporto, al posto di Matteo, ci sia il padre di Gioia, l'aria affranta e un foglio A4 tra le mani, con la magra e codarda spiegazione del ragazzo che non ha neanche avuto il coraggio di lasciarla guardandola negli occhi.
Dopo mesi di clausura, chili di gelato e un rapporto privilegiatissimo col suo piumone, però, Gioia si fa convincere a passare un weekend con le sue migliori amiche a Barcellona. Non c'è niente di meglio di un viaggio, qualche serata alcolica e un po' di chiacchiere tra donne per riparare un cuore infranto.
Se poi a questo si aggiunge un incontro del tutto inaspettato con un uomo che pare spuntato direttamente dalla copertina di un magazine di successo, la possibilità di ricominciare pare ancora più vicina.
E, soprattutto, la consapevolezza che l'amore vero non ha bisogno di "ultimi accessi" di status o faccine sorridenti. È tutto da vivere, là fuori, a telefoni rigorosamente spenti.


Ho letto la trilogia Tiffany e la consiglio, è molto leggera, romantica, un perfetto concentrato di chick-lit adatto se avete voglia di storie semplici e divertenti. 
Tutte le edizioni Piemme mi ispirano, tranne So che ci sei che ho già letto e ve lo consiglio! In particolare mi piacciono le trame di Se mi amassi (lo confesso, tutto grazie al tema dei motori su cui dovrebbe girare la storia), La preda e I racconti della Kolyma
Ci sono anche due nuovi libri da colorare in programma, ammetto di non averli mai presi, ma visto lo stress di questo periodo potrebbe essere una buona soluzione lol Voi li prendete? Vi aiutano?
Voi cosa prenderete tra queste edizioni economiche? Come sempre i prezzi sono imbattibili!
Buona domenica, readers! 

14 commenti:

  1. "So che ci sei" mi incuriosisce e anche la trilogia "Tiffany", se poi dici che sono carine... Inoltre ho proprio bisogno di storie un po' più leggere del solito o quanto meno che scorrano veloci :)
    -Aranel

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    1. Ciao Aranel! So che ci sei è molto carino, te lo consiglio assolutamente! La trilogia Tiffany è il tipico chick-lit, se ti piace il genere la serie farà al caso tuo =)

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  2. Io qualche libro antistress prima o poi lo prenderò *_*

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  3. Voglio assolutamente prendere il libro di Elisa Gioia ne ho sentito parlare benissimo! *_*

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  4. Voglio leggere Un diamante da Tiffany da parecchio, e le versioni economiche mi sembrano un inizio perfetto!
    -G

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  5. Il libro di Elisa Gioia mi incuriosiva, approfitterò sicuramente di questa edizione per prenderlo, finalmente :)

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    1. Fai benissimo, ha un prezzo davvero fantastico rispetto alla versione rigida!

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  6. Ciao Avid!
    Delle belle novità a piccoli prezzi!
    "Il faro degli amori appena nati" è appena finito sulla mia lista! :)

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  7. A me interessa "So che ci sei" :D :D

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