Buonasera, avid readers! In contemporanea con l'America è arrivato The Heir anche da noi, il quarto volume della serie The Selection. Questa volta la selezione passa nelle mani della figlia di America e Maxon! Pronti per scoprire altri personaggi e sapere com'è andata la storia di America e Maxon dopo la fine della selezione?
Serie: The selection
0.4 The queen
0.5 The prince
1. The selection
2. The elite
2.5 The guard
2.6 The favorite
3. The one
4. The Heir
5 ancora senza nome, ma dovrebbe essere il libro conclusivo della serie
0.4 The queen
0.5 The prince
1. The selection
2. The elite
2.5 The guard
2.6 The favorite
3. The one
4. The Heir
5 ancora senza nome, ma dovrebbe essere il libro conclusivo della serie
Editore: Sperling&Kupfer
Genere: Distopico
Sono passati vent’anni da quando America Singer ha partecipato alla Selezione e conquistato il cuore del principe Maxon. Ora, nel regno di Illea, è tempo di dare inizio a una nuova Selezione. E questa volta sarà la giovane principessa Eadlyn a scegliere tra i trentacinque pretendenti arrivati a Palazzo. L’idea che la competizione possa regalarle la stessa favola d’amore dei suoi genitori non la sfiora nemmeno. Ma scoprirà presto che il suo lieto fine non è poi così impossibile come aveva pensato.
Dopo la notizia che la Warner Bros ha acquistato i diritti cinematografici di The selection, esce The heir e ci ritroviamo catapultati in avanti di ben due decenni!
Con questo libro ci ritroviamo ad una nuova Selezione, ma questa volta la protagonista è Eadlyn, primogenita di Maxon e America, quindi futura regina. Eadlyn mi ricorda molto America, sebbene le due situazioni siano totalmente differenti. Eadlyn non si rende conto dei suoi difetti, è convinta di non aver bisogno di nulla per essere una regina perfetta, quindi tanto meno di un uomo al suo fianco, ma America e Maxon capiscono che questo lato del carattere di Eadlyn è ciò che la isola e la fa apparire al popolo come una regina fredda ed egoista. I due propongono alla figlia la Selezione e potete immaginare come viene accolta questa richiesta, ma alla fine accetta di farlo per cercare di calmare il popolo e dare il tempo a Maxon di cercare una soluzione ai problemi dopo l'eliminazione delle caste.
I ragazzi selezionati sono di nuovo 35, ma l'attenzione si focalizza fin da subito su pochi di loro, in special modo su Kile, figlio di Marlee Woodwark, ovvero la migliore amica di America che in The elite era stata cacciata dalla competizione per la sua storia con Carter Woodwark.
Eadlyn e Kile non si sopportano fin da piccoli, ma questa selezione cambia del tutto le loro reciproche opinioni, imparano a conoscersi meglio e la loro sintonia li farà avvicinare molto più del dovuto.
Eadlyn è contraria alla selezione, eppure da un certo punto in poi si rende conto di tenere ad alcuni dei ragazzi e di provare affetto verso di loro, così dopo un evento che non vi voglio spoilerare, decide di mettere tutta se stessa e uscirne vincente con un anello al dito.
Non ho apprezzato particolarmente Eadlyn, la vedo esattamente come Kile l'ha descritta: viziata ed egoista; di certo non è come mi immagino una regina e non ha le qualità che contraddistinguevano Maxon fin da principe. Sicuramente già a metà libro, sopratutto alla fine, si vede un cambiamento in lei, la selezione la aiuta molto a capire di più come dovrebbe comportarsi con gli altri e a cercare di non chiudersi in se stessa, ma credo anche che il meglio di lei lo tiri fuori Kile. Un altro personaggio che ho apprezzato molto è Erik, traduttore di un ragazzo finlandese della selezione, lo trovo molto adatto a partecipare lui stesso e ha feeling con Eadlyn, anche se il mio preferito rimane Kile con la sua spontaneità.
Mi è piaciuto anche leggere nuovamente di Maxon e America, seppur in ruoli molto diversi rispetto ai libri precedenti, qui sono adulti, genitori e ormai con esperienza da regnanti, ma sono sempre loro con il loro amore incondizionato e non possiamo non apprezzare ancora e ancora Maxon e il suo amore sconfinato per America.
Il libro mi è piaciuto, forse l'ho apprezzato ancora più degli altri dove l'indecisione di America mi faceva saltare i nervi, quindi se siete appassionati della serie non potete perdervi The heir!
Nel prossimo libro dovrebbe concludersi la serie, infatti Eadlyn porterà a termine la selezione, finalmente scopriremo il nome del futuro principe e cosa accadrà al popolo in fermento dopo anni in cui le caste non esistono più ma continuano a influenzare le vite di tutti loro.
Cosa pensate della serie? La seguite?
Buona serata, readers!
Dopo la notizia che la Warner Bros ha acquistato i diritti cinematografici di The selection, esce The heir e ci ritroviamo catapultati in avanti di ben due decenni!
Con questo libro ci ritroviamo ad una nuova Selezione, ma questa volta la protagonista è Eadlyn, primogenita di Maxon e America, quindi futura regina. Eadlyn mi ricorda molto America, sebbene le due situazioni siano totalmente differenti. Eadlyn non si rende conto dei suoi difetti, è convinta di non aver bisogno di nulla per essere una regina perfetta, quindi tanto meno di un uomo al suo fianco, ma America e Maxon capiscono che questo lato del carattere di Eadlyn è ciò che la isola e la fa apparire al popolo come una regina fredda ed egoista. I due propongono alla figlia la Selezione e potete immaginare come viene accolta questa richiesta, ma alla fine accetta di farlo per cercare di calmare il popolo e dare il tempo a Maxon di cercare una soluzione ai problemi dopo l'eliminazione delle caste.
I ragazzi selezionati sono di nuovo 35, ma l'attenzione si focalizza fin da subito su pochi di loro, in special modo su Kile, figlio di Marlee Woodwark, ovvero la migliore amica di America che in The elite era stata cacciata dalla competizione per la sua storia con Carter Woodwark.
Eadlyn e Kile non si sopportano fin da piccoli, ma questa selezione cambia del tutto le loro reciproche opinioni, imparano a conoscersi meglio e la loro sintonia li farà avvicinare molto più del dovuto.
Eadlyn è contraria alla selezione, eppure da un certo punto in poi si rende conto di tenere ad alcuni dei ragazzi e di provare affetto verso di loro, così dopo un evento che non vi voglio spoilerare, decide di mettere tutta se stessa e uscirne vincente con un anello al dito.
Non ho apprezzato particolarmente Eadlyn, la vedo esattamente come Kile l'ha descritta: viziata ed egoista; di certo non è come mi immagino una regina e non ha le qualità che contraddistinguevano Maxon fin da principe. Sicuramente già a metà libro, sopratutto alla fine, si vede un cambiamento in lei, la selezione la aiuta molto a capire di più come dovrebbe comportarsi con gli altri e a cercare di non chiudersi in se stessa, ma credo anche che il meglio di lei lo tiri fuori Kile. Un altro personaggio che ho apprezzato molto è Erik, traduttore di un ragazzo finlandese della selezione, lo trovo molto adatto a partecipare lui stesso e ha feeling con Eadlyn, anche se il mio preferito rimane Kile con la sua spontaneità.
Mi è piaciuto anche leggere nuovamente di Maxon e America, seppur in ruoli molto diversi rispetto ai libri precedenti, qui sono adulti, genitori e ormai con esperienza da regnanti, ma sono sempre loro con il loro amore incondizionato e non possiamo non apprezzare ancora e ancora Maxon e il suo amore sconfinato per America.
Il libro mi è piaciuto, forse l'ho apprezzato ancora più degli altri dove l'indecisione di America mi faceva saltare i nervi, quindi se siete appassionati della serie non potete perdervi The heir!
Nel prossimo libro dovrebbe concludersi la serie, infatti Eadlyn porterà a termine la selezione, finalmente scopriremo il nome del futuro principe e cosa accadrà al popolo in fermento dopo anni in cui le caste non esistono più ma continuano a influenzare le vite di tutti loro.
Cosa pensate della serie? La seguite?
Buona serata, readers!
Io purtroppo devo dire che ho amato la prima trilogia, ma questo e i libri che seguiranno non sono riusciti a farsi strada nel mio cuore. O meglio, mi è piaciuto, ovvio, ma Eadlyn proprio non mi andava a genio e credo fosse anche per alcune sue stilettate subito a inizio libro che me l'hanno immediatamente fatta trattare con freddezza... Credo però che questo libro sia stato comunque bello per il contorno di Eadlyn, cioè per tutti quei personaggi più o meno importanti che si muovevano intorno a lei e che valgono il libro, per me, perchè si distinguono tutti e sono ben caratterizzati al punto da essermi entrati nel cuore con più facilità della futura regina, che invece ne è rimasta inevitabilmente chiusa fuori, al fredo e senza neanche una coperta con cui riscaldarsi (?).
RispondiEliminaSe ti va di leggere la mia recensione in cui esplicito tutti i miei randomici pensieri su questo controverso libro puoi fare un salto sul mio blog: Raggywords: Recensione The Heir - Kiera Cass.
Mi scuso per l'eventuale spam indesiderato.
Saluti,
Rainy
Io ero certa di averti risposto D: Non so come mai non compare qui, forse ho avuto qualche problema mentre inviavo la risposta ç.ç In ogni caso se non ti è arrivato nulla neanche per e-mail mi scuso!
EliminaAnche a me la prima trilogia è piaciuta moltissimo! Eadlyn non mi ha colpita, ma devo ammettere che verso il finale ha acquistato qualche punto. Del resto anche America non era propriamente il mio personaggio preferito inizialmente, poi ho cambiato opinione =)